Eugène PRINTZ
1889 - 1948
Eugène Printz non ha seguito alcun corso accademico come ebanista o decoratore, ma suo padre, proprietario di un laboratorio di ebanista in rue du Faubourg Saint Antoine, lo ha introdotto alla lavorazione del legno fin dalla tenera età. Gli insegna in particolare la copiatura di mobili antichi in stile Luigi XI e Luigi XV. Questa formazione familiare gli permette di acquisire tutte le tecniche del mestiere.
Questa esperienza, forgiata con il padre unita alla passione per le opere dei grandi maestri, lo renderanno in breve tempo un grande tecnico dell'ebanisteria.
Incoraggiato dall'architetto-decoratore Pierre Chareau che si accorse molto presto del suo talento, Eugène Printz iniziò a creare le proprie creazioni di mobili moderni. Ma a differenza di molti altri designer modernisti, vedeva i mobili come un oggetto di lusso erimane attaccato all'insegnamento del padre e al saper fare della tradizione francese.
Il successo e il riconoscimento arrivarono rapidamente dopo la sua partecipazione all'Esposizione Internazionale di Arti Decorative nel 1925. Ricevette quindi una moltitudine di ordini di interior design e divenne una figura importante nel settore dell'arredamento in quel momento.
Nasce lo stile Eugène Printz.
Queste realizzazioni sono apprezzate in tutto il mondo, per le loro qualità tecniche e per la loro raffinatezza. Non è ossessionato dal marketing del suo lavoro e rimane attaccato alla creazione di opere uniche o con poche variazioni di dettagli.
La crisi economica del 1930 e la seconda guerra mondiale costrinsero Eugène Printz ad adeguarsi e produrre poche e limitate collezioni con l'utilizzo di legni meno nobili. Ma questi eventi storici non cambieranno in alcun modo i principi che si è imposto nel corso della sua carriera.
Eugène Printz morì nel 1948 di cancro. È e rimarrà l'artista-decoratore del suo tempo che riuscì con forza e talento a far convivere lusso, eleganza e semplicità in uno spirito decisamente moderno.
